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Salomé
e la danza dei Generi
26 novembre 2024 dalle 21:00
GrandiDonne in Clubhouse
“Più lento, più profondo, più dolce”. “Con questo motto – osservava Alexander Langer – non si vince nessuna battaglia frontale, però forse si ha il fiato più lungo”.
Salomé è la più controversa opera di Oscar Wilde: a seguito dello scandalo da cui fu investito il suo autore, ne fu proibita la rappresentazione nella Londra di fine XIX secolo.
Salomé, del 1922, è l’adattamento della pièce di Oscar Wilde. Prodotto da Alla Nazimova e diretto con manierismo simbolista dal suo compagno di cinema e teatro Charles Bryant, una delle particolarità è nella recitazione che sfrutta ogni parte del corpo, quasi come fosse una danza. Louis Delluc affermò: “Non abbiamo tempo di isolare le sue pose e i suoi gesti. Riusciamo solo a notare, frettolosamente, che queste pose e questi gesti sono belli, voluti e normali, vivi e stilizzati, e tra loro complementari. Ogni cosa è stata concepita come un insieme”. Un lavoro troppo intellettuale e in anticipo sui tempi, uno stile decisamente artificiale e opposto a quello hollywoodiano, e questo ne decretò l’insuccesso, e lo condannò all’oblio. O almeno fu così per molti decenni, poi, negli ultimi anni, Salomé è stato rivalutato e celebrato come un film cult ‘queer’.
Da questa nota cinematografica, e altre che vorrà suggerirci il critico cinematografico Maurizio G. De Bonis, partiremo per poi parlare con le altre e gli altri ospiti di genere e identità.
Una serata dedicata a comprendere i pregiudizi, gli stereotipi, la discriminazione che subisce la comunità LGBTQIA+, con una particolare attenzione alla transfobia. Cercheremo, altresì, di chiarire concetti come intersex e sfatare miti come il binarismo di genere.
Come collegarsi e ascoltare:
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VI ASPETTIAMO!
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La prima room di questo IV ciclo di GrandiDonne è stata:
1 ottobre 2024 - Fattore Campo: Calcio Politica Economia e Femminile
Di seguito moderatori, moderatrici e partecipanti.
In attesa di altre conferme di partecipazione.
Sonia R. Marino, architetta, european ergonomist certificata a Bruxelles, fondatrice di:
- ‘donna immagine città’, promozione delle pari opportunità e contrasto agli stereotipi.
- Integronomia, ricerca, formazione, consulenza e progettazione in ergonomia/ingegneria dei fattori umani e sostenibilità, applicate a wayfinding, ambienti fisici e virtuali, design e postazioni di lavoro, progettazione multisensoriale e della piacevolezza, luce/colore/fattori naturali. Pubblicazioni in ergonomia e sostenibilità.
GrandiDonne è una delle tante attività ideate nell'ambito di 'donna immagine città' per la diffusione e informazione di buone pratiche sull'Equità. Altre attività di diffusione sono:
- Atlante Storico Geografico GrandiDonne
- Podcast: Vi Raccontiamo 1 Storia
- 'donna immagine città' On air su Casa Radio.
Domenico Creazzo, imprenditore edile interessato a tematiche sociali e diritti. Di suo particolare interesse l'analisi della Costituzione italiana. Moderatore in GrandiDonne, house su clubhouse di 'donna, immagine città'.
Valeria Casati, si occupa di servizi di supporto organizzativo e promozionale per realtà del settore culturale. Appassionata ed esperta di Mappe Mentali. Moderatrice in GrandiDonne, house su clubhouse di 'donna, immagine città'.
Mehret Tewolde Weldemicael, esperta di diversity&inclusion, vicepresidente Associazione Le Réseau e CEO di Italia Africa Business Week. Moderatrice in GrandiDonne e di molti degli eventi in presenza di 'donna, immagine città'.
Casimiro Vizzini, medico, ha lavorato per l’UNESCO. Già segretario generale dell’European University Alliance for Global Health. Attualmente responsabile delle relazioni istituzionali della One Sustainable Health for all Foundation. Moderatore e a volte ospite esperto in GrandiDonne.
Maurizio G. De Bonis, critico cinematografico e delle arti visive, giornalista. Direttore della testata Cultframe Arti Visive. Saggista di libri con particolare riferimento alle relazioni linguistiche tra le arti visive tecnologiche, alla rappresentazione della Shoah e al cinema e alla fotografia contemporanea in Israele. Ha curato mostre in gallerie private e istituzioni pubbliche in Italia e all'estero, e ricerche sulla relazione tra cinema e fotografia.
Gaetano Di Sabato, professore di lingua inglese e speaker radiofonico per voicebookradio. Esperto di musical, cinema e diritti LGBTQIA+
Milo Serraglia, attivista transfemminista, esperto di diritto alla salute, allo studio e al lavoro delle persone transgender, e consulente per Associazioni (Le Tre Ghinee Collettivo ugualMente) e Istituzioni (Ufficio Nuovi Diritti CGIL Nazionale, Ufficio Diritti LGBT+ di Roma). Membro del tavolo permanente dedicato alle tematiche del lavoro promosso da Stati Genderali LGBTQIA+ & Disability, un network composto da Associazioni, Collettivi e singole soggettività di tutta Italia.
Sonia Maria Melchiorre, professoressa associata di Lingua inglese per i media e la comunicazione, DISUCOM dell'Università degli Studi della Tuscia. Insegna anche Studi di genere per l’USAC - University Studies Abroad Consortium - di Viterbo. Ha pubblicato in diversi Paesi europei su women studies, gender studies e LGBT+ studies. Più recentemente, il suo lavoro si è concentrato sullo studio del dialogo nelle serie televisive in inglese. Attualmente è direttrice della serie internazionale GENDERISING. REDESIGNING GENDER per l’editore Sette Città. Presso l’Università della Tuscia è Presidente del Comitato Unico di Garanzia e referente per la formazione del Gender Equality Plan.
E una storia di calcio femminile in squadre maschili tutta da raccontare.
Daria Campriani, sono una donna trans, sono femminista, sono atea, vegana e antispecista. Sono un’attivista per i diritti delle persone trans. Faccio parte del direttivo di intersexioni fin dal 2015. Gestisco il gruppo trans e uno sportello di ascolto per le persone che vogliono intraprendere un percorso di affermazione di genere.
Grazia Bandiera, psicologa, psicoterapeuta e psicossessuologa. Psicologa-formatrice all’educazione alle differenze, al contrasto del fenomeno del bullismo, cyberbullismo e quello di tipo omofobico. Collabora con l’Arcigay di Viterbo.
Lucia Urciuoli, consulente nel settore dello sviluppo strategico e della comunicazione per imprese, istituzioni ed Enti del Terzo Settore. Presidente di EDGE che riunisce persone della business community LGBTI+ italiana e i loro alleati.
Jonathan Righi, Psicologo psicoterapeuta cognitivo – comportamentale. Responsabile dei volontari per la Onlus Il Vaso di Pandora – La Speranza dopo il trauma. Membro fondatore e consigliere del direttivo di Arcigay Viterbo – Peter Boom.
DONNA IMMAGINE CITTA' è promossa da: Integronomia ergonomia e sostenibilità; Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi Consorzio Interuniversitario; Ergolab Unitus presso Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia.
DONNA IMMAGINE CITTA' per la promozione delle pari opportunità e il contrasto agli stereotipi di genere.
MEDIA PARTNER: Casa Radio, Dealflower, Radio Tuscia Events. Altri da confermare.
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