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Cosa è successo tra mio padre e tua madre? Apparenza sociale e pregiudizi
22 aprile 2025 dalle 21:00
GrandiDonne in Clubhouse
“Più lento, più profondo, più dolce”. “Con questo motto – osservava Alexander Langer – non si vince nessuna battaglia frontale, però forse si ha il fiato più lungo”.
GrandiDonne insieme a Casa Gnappi per una serata "cinema": tra maschere e pregiudizi.
Il tema delle maschere e il dualismo tra essere e apparire sono strettamente legati ai pregiudizi e agli stereotipi, poiché spesso gli individui adottano comportamenti o atteggiamenti che non rispecchiano la loro vera natura per conformarsi alle aspettative sociali o per sfuggire a giudizi preconcetti.
Ad esempio, secondo il pensiero di Luigi Pirandello, l'individuo vive in una sorta di "recita del mondo", dove è costretto a comportarsi in modo conforme alle aspettative altrui, nascondendo la propria vera identità, natura, desideri.
Il film Avanti! (Cosa è successo tra mio padre e tua madre? - 1972) di Billy Wilder può essere analizzato attraverso il tema della maschera e dei pregiudizi, soprattutto considerando il protagonista, Wendell Armbruster Jr. (interpretato da Jack Lemmon), e il suo percorso di trasformazione.
La Maschera e i Pregiudizi in Avanti!
La maschera dell’apparenza sociale:
Wendell è un uomo d'affari americano rigido, conformista e ossessionato dall’immagine e dalla rispettabilità. Indossa una "maschera" di serietà e superiorità morale, tipica dell'americano di successo.
Il suo atteggiamento iniziale riflette pregiudizi nei confronti degli italiani, visti come pigri e inefficienti, e nei confronti della stessa cultura europea, che considera meno pragmatica rispetto alla mentalità americana.
I pregiudizi morali e culturali:
Scopre che suo padre, uomo rispettabile e integerrimo, aveva una relazione segreta con una donna inglese in Italia. Inizialmente, Wendell giudica duramente questa situazione, basandosi su una morale rigida e sul timore dello scandalo.
Con il tempo, grazie all’interazione con Pamela Piggott (figlia dell'amante del padre) e con gli italiani del luogo, comincia a comprendere che la vita non è solo dovere e rigore, ma anche passione e spontaneità.
La maschera che cade:
La permanenza in Italia diventa un viaggio di trasformazione per Wendell, che progressivamente si libera dei suoi pregiudizi e delle sue rigidità.
La maschera della rispettabilità si sgretola, rivelando un uomo capace di amare e di vivere senza il peso dell’apparenza.
Il film mostra come le maschere sociali e i pregiudizi possano impedire di vivere autenticamente. Wendell, inizialmente prigioniero della sua immagine e delle sue idee preconcette, riesce a superarle e a scoprire una nuova dimensione di sé, più umana e meno condizionata dal giudizio altrui.
Pregiudizi, stereotipi e luoghi comuni si applicano anche a interi gruppi e sono "essenziali" per agitare e dominare le masse. Victor Hugo sosteneva che “ogni pensatore che vorrà diventare oratore, muovere le masse, dominare le assemblee, non avrà da far altro che passare dalla ragione delle idee al dominio dei luoghi comuni”.
Luoghi comuni e stereotipi, che cosa sono? Sono soprattutto generalizzazioni, applicate ad esempio a intere categorie sociali.
Nello specifico, i luoghi comuni sono idee ripetute, diffuse e spesso accettate senza pensarci troppo, ma non necessariamente offensive o negative.
Caratteristiche:
- Generici
- Banalizzano concetti complessi
- Possono essere veri o falsi, ma sono espressi in modo superficiale.
Ad esempio:
“Gli italiani gesticolano sempre quando parlano.”
“I giovani non hanno voglia di lavorare.”
Possono diventare stereotipi, ma non lo sono sempre.
Gli stereotipi sono generalizzazioni rigide e semplificate su un gruppo di persone. Possono essere positivi o negativi, ma spesso non tengono conto delle differenze individuali.
Caratteristiche:
- Riducono un’intera categoria a un tratto comune
- Sono socialmente condivisi
- Possono influenzare il modo in cui vediamo gli altri.
Ad esempio:
“Le donne non sono portate per la matematica.”
“Tutti i tedeschi sono precisi.”
Gli stereotipi sono spesso alla base dei pregiudizi.
I pregiudizi sono giudizi negativi verso un gruppo o una persona prima di conoscerli veramente, spesso basati su stereotipi.
Caratteristiche:
- Irrazionali o infondati
- Portano a discriminazione
- Possono essere inconsci (non ce ne accorgiamo nemmeno).
Ad esempio:
“Non assumiamola, è una donna: si metterà in maternità.”
“È straniero, quindi sicuramente non sa comportarsi.”
Il pregiudizio è lo stereotipo trasformato in giudizio e azione.
Il fenomeno dell’outgroup projection (proiezione su gruppi diversi dal nostro) è un concetto della psicologia sociale che riguarda il modo in cui percepiamo e giudichiamo i gruppi diversi dal nostro (gli outgroup).
L'outgroup projection si verifica quando:
Proiettiamo le caratteristiche del nostro ingroup (il gruppo a cui apparteniamo) su un gruppo più ampio che comprende sia il nostro gruppo che altri (supragruppo).
Di conseguenza, vediamo gli altri gruppi (gli outgroup) come meno rappresentativi, meno legittimi o più distanti.
Esempio: Mettiamo che ci si senta parte del gruppo "italiani del nord".
Gli “italiani” sono il supragruppo considerato simile al proprio sottogruppo (italiani del nord).
Automaticamente si considererà “italiani del sud” (altro sottogruppo) meno rappresentativo dell’identità italiana.
Interpretazione pregiudiziale: "noi siamo i veri italiani, loro un po’ meno."
Perché succede?
È un meccanismo di protezione dell’identità, rafforza il senso di appartenenza e superiorità del proprio gruppo.
Effetti dell'outgroup projection:
- Rafforza stereotipi e pregiudizi
- Ostacola la cooperazione tra gruppi diversi
- Crea conflitti intergruppo anche quando i gruppi fanno parte di una stessa identità più ampia.
Parliamone il 22 aprile alle 21:00 su Clubhouse in GrandiDonne.
Chi modera, collabora e quali ospiti?
- Sonia R. Marino, architetta, ergonoma e fondatrice di 'donna immagine città' e delle room GrandiDonne;
- Stefania Capati, direttrice Radio Tuscia Event;
- Valeria Casati, Imperfezione creativa;
- Domenico Creazzo, imprenditore;
- Eleonora G. Giallombardo, consulente comunicazione;
- Mehret Tewolde Weldemicael, Associazione Le Réseau e Italia Africa Business Week;
- Casimiro Vizzini, medico, One Sustainable Health for all Foundation;
- Vittorio Canepa, ospite esperto di Casa Gnappi su Clubhouse;
- Cleto Corposanto, sociologo, divulgatore scientifico e viaggiatore, professore onorario alla UMG di Catanzaro;
- Antonio Riccio, etnoantropologo;
- Mauro Pozzuoli, fondatore di Casa Gnappi su Clubhouse;
- Roberto Urbinati, fondatore di Casa Gnappi su Clubhouse.
Come collegarsi e ascoltare:
- scarica sul cellulare la app gratuita Clubhouse
- creati un account
- cerca e collegati alla house GrandiDonne e al profilo @soniarm
- per entrare in room entra in Clubhouse alle 21:00 del 22 aprile e troverai la room "Cosa è successo tra mio padre e tua madre? Apparenza sociale e pregiudizi"
VI ASPETTIAMO!
Prossimi eventi Clubhouse:
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Per informazioni:
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o SCRIVETECI!
La prima room di questo IV ciclo di GrandiDonne è stata:
1 ottobre 2024 - Fattore Campo: Calcio Politica Economia e Femminile
Di seguito moderatori, moderatrici e partecipanti.

Sonia R.
Marino

Stefania
Capati

Valeria
Casati

Domenico
Creazzo

Eleonora G.
Giallombardo

Mehret
Tewolde
Weldemicael

Casimiro Vizzini

Vittorio
Canepa

Cleto
Corposanto

Antonio
Riccio

Mauro
Pozzuoli

Roberto
Urbinati
Sonia R. Marino, architetta, european ergonomist certificata a Bruxelles, fondatrice di:
- ‘donna immagine città’, promozione delle pari opportunità e contrasto agli stereotipi.
- Integronomia, ricerca, formazione, consulenza e progettazione in ergonomia/ingegneria dei fattori umani e sostenibilità, applicate a wayfinding, ambienti fisici e virtuali, design e postazioni di lavoro, progettazione multisensoriale e della piacevolezza, luce/colore/fattori naturali. Pubblicazioni in ergonomia e sostenibilità.
GrandiDonne è una delle tante attività ideate nell'ambito di 'donna immagine città' per la diffusione e informazione di buone pratiche sull'Equità. Altre attività di diffusione sono:
- Atlante Storico Geografico GrandiDonne
- Podcast: Vi Raccontiamo 1 Storia
- 'donna immagine città' On air su Casa Radio.
Stefania Capati, direttrice Radio Tuscia events.
Valeria Casati, si occupa di servizi di supporto organizzativo e promozionale per realtà del settore culturale. Appassionata ed esperta di Mappe Mentali. Imperfezione Creativa.
Domenico Creazzo, imprenditore edile interessato a tematiche sociali e diritti. Di suo particolare interesse l'analisi della Costituzione italiana.
Eleonora G. Giallombardo, consulente comunicazione.
Mehret Tewolde Weldemicael, esperta di diversity&inclusion, vicepresidente Associazione Le Réseau e CEO di Italia Africa Business Week.
Casimiro Vizzini, medico, ha lavorato per l’UNESCO. Già segretario generale dell’European University Alliance for Global Health. Attualmente responsabile delle relazioni istituzionali della One Sustainable Health for all Foundation. Moderatore e a volte ospite esperto in GrandiDonne.
Vittorio Canepa, ospite esperto di Casa Gnappi, house su clubhouse che si occupa di diffusione del cinema e delle serie tv. Appassionato di cinema e animazione "senza arte né parte".
Cleto Corposanto, sociologo, divulgatore scientifico e viaggiatore. Professore onorario alla UMG di Catanzaro, ha insegnato in svariati atenei nazionali e internazionali. Si occupa prevalentemente di metodi della ricerca e di sociologia della salute, con attenzione particolare al tema delle relazioni sociali. Grande viaggiatore, predilige la modalità flânerie.
Antonio Riccio, etnoantropologo, ha insegnato Antropologia culturale presso La Sapienza di Roma, la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino - Angelicum e l'Istituto Teresianium di Roma. E’ stato direttore scientifico del Museo della pietra di Ausonia (FR) (museo Demo Etno Antropologico).
Mauro Pozzuoli, fondatore di Casa Gnappi su clubhouse, una house che si occupa di diffusione del cinema e delle serie tv. Nerd appassionato di arte e cultura, con una particolare attenzione anche alla queer art.
Roberto Urbinati, fondatore di Casa Gnappi su clubhouse, una house che si occupa di diffusione del cinema e delle serie tv. Appassionato di fantascienza e horror, sia letteraria, sia cinematografica.
DONNA IMMAGINE CITTA' è promossa da: Integronomia ergonomia e sostenibilità; Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi Consorzio Interuniversitario; Ergolab Unitus presso Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell'Università della Tuscia.
DONNA IMMAGINE CITTA' per la promozione delle pari opportunità e il contrasto agli stereotipi di genere.
COMUNICAZIONE E MEDIA PARTNER: Eleonora G. Giallombardo comunicazione, Casa Radio, Giornale Informazione Quotidiana, Radio Tuscia Events, Meridione Tv.
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